Al Centro Sportivo della Vigor Perconti, mercoledì 22 luglio con inizio alle h.21.30 è andata in scena una partita amichevole di Calcio.
Nulla di anormale si potrebbe dire, se non fosse per due elementi che l'hanno caratterizzata in modo unico ed eccezionale.
Primo, la ripartenza del calcio dilettantistico ASI a Roma dopo il severo periodo di lockdown; secondo, l'utilizzo della tecnologia Video Assistant Referee, meglio nota come VAR, e al centro del dibattito nel grande Calcio. Il VAR, per una gara che non figurava nel calendario di serie A, ma andata in scena in un campo della periferia della Capitale d'Italia.
Ed infatti, le compagini che hanno sperimentato questa tecnologia, assai piaciuta ai protagonisti non hanno nomi di società altisonanti come Roma, Juventus, Milan, Atalanta, Inter, Napoli o Lazio, ma si sono schierati al fianco della terna arbitrale composta dai Sigg. Polidori, Moccia, Sabatini della sezione "Lorenzo Cesari", le Asd Veterinari Romani e Psicologol Roma.
Al termine dell'incontro, le consuete interviste agli allenatori (Mister Calabrese per gli Psicologol Roma e Mister Carciofali per i Veterinari Romani) che hanno espresso gioia per la ripresa e soddisfazione per la gara appena conclusa. I marcatori in questa partita non si chiamano Ronaldo, Dzeko o Immobile ma Pietro Russo e Luca Ventriglia per i Veterinari e Davide Basili, con una doppietta, per gli Psicologi. Risultato finale, quindi, 2-2 ma questi freddi numeri nascondono emozioni quali gioia di rigiocare, amicizia, agonismo, fair play e voglia di vincere dei tanti protagonisti.
Gli arbitri ASI all'avanguardia
Una bella gara davvero, dove le squadre, pur pareggiando, hanno entrambe moralmente vinto e dove il servizio innovativo del VAR, messo a disposizione dal nostro Ente di Promozione sportiva ed in particolare dal Comitato Provinciale di Roma, hanno reso un evento sportivo di base davvero interessante.
Certo, per il dipartimento arbitrale del Settore Calcio ASI, l'utilizzo del VAR non è una novità assoluta essendo proprio gli arbitri ASI ad averlo pensato, creato e messo in pratica attraverso un importante lavoro pluriennale finito con la stesura di un suo specifico protocollo di applicazione, ad oggi, ancor più perfezionato. Ora però, ha un gusto tutto diverso dal primo, sia perché studiato per un campionato di calcio veramente contraddistinto da valori quali lealtà, sportività e fair play e sia perché, nella sua unicità, riparte dopo un periodo storico e sociale davvero terribile.
Verso il futuro
La nuova stagione che va ad iniziare, dunque, si presenta già da questi primi momenti, come entusiasmante e piena di novità. Novità che sicuramente non sfuggiranno a tutte quelle squadre di amici che vorranno divertirsi a giocare al calcio "trasparente e verace" insieme a noi.