Nove giorni di sport con un numero di partecipanti in continua crescita rispetto alle passate edizioni, a testimoniare come gli organizzatori abbiano saputo confezionare un evento che ha risposto “presente” alle aspettative del pubblico. È stato questo e tanto altro “Sport in Famiglia”, manifestazione sportiva organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Motonautica e con il sostengo di ASI, che si è svolta presso il Laghetto dell'Eur dal 22 aprile al primo maggio.
“Un’edizione davvero speciale, che è riuscita ad ottenere numeri davvero importanti, largamente superiori alle precedenti edizoni. Basti pensare alle tantissime attività che si sono contraddistinte in questa nove giorni di sport. Ribadisco il concetto fondamentale che per ASI, non è stato solo ‘Sport in Famiglia’, perché, per ASI, lo sport è famiglia. Naturalmente siamo già al lavoro per preparare al meglio l’edizione del prossimo anno”.
Questo il commento del presidente ASI Nazionale Claudio Barbaro, che ha salutato ieri la chiusura della manifestazione.
Manifestazione che ha fatto registrare il record assoluto di presenze (oltre 12mila solo il 25 aprile), per un totale di circa 60mila visitatori nell'arco dell'intero evento.
Mai come in questa edizione le Federazioni sono intervenute con grande attenzione ed efficacia, anche attraverso le molteplici attività che hanno coinvolto grandi e piccoli in oltre 40 discipline, con l’obiettivo di esaltare i valori positivi che lo sport trasmette: dallo sci nautico agli sport equestri, dagli scacchi al calcio, dall’hockey su prato al pugilato, e poi ancora il modellismo, il rugby, il pattinaggio, il golf, la vela, le arti marziali e molto altro. Tra quelle più gettonate del parco sicuramente il tiro a segno con la pistola laser e soprattutto l'indoboard e il parkour, discipline complete che sono anche una filosofia di vita, che coinvolgono sia un aspetto mentale che fisico.
"E' motivo di orgoglio per me essere oggi qui presente, e vedere come il duro lavoro porti sempre grandi risultati. Una manifestazione che racchiude ed esalta i valori dell'ASI, lo sport e appunto la famiglia. Sono fiero di constatare che lo sport, in generale, abbia sempre più risposta e che molto più persone, come me, di questa passione, ne facciano uno stile sano di vita." - E' così che ha commentato a margine della manifestazione, un fiero, Roberto Cipolletti, presidente regionale ASI.
“Un’edizione davvero speciale, che è riuscita ad ottenere numeri davvero importanti, largamente superiori alle precedenti edizoni. Basti pensare alle tantissime attività che si sono contraddistinte in questa nove giorni di sport. Ribadisco il concetto fondamentale che per ASI, non è stato solo ‘Sport in Famiglia’, perché, per ASI, lo sport è famiglia. Naturalmente siamo già al lavoro per preparare al meglio l’edizione del prossimo anno”.
Questo il commento del presidente ASI Nazionale Claudio Barbaro, che ha salutato ieri la chiusura della manifestazione.
Manifestazione che ha fatto registrare il record assoluto di presenze (oltre 12mila solo il 25 aprile), per un totale di circa 60mila visitatori nell'arco dell'intero evento.
Mai come in questa edizione le Federazioni sono intervenute con grande attenzione ed efficacia, anche attraverso le molteplici attività che hanno coinvolto grandi e piccoli in oltre 40 discipline, con l’obiettivo di esaltare i valori positivi che lo sport trasmette: dallo sci nautico agli sport equestri, dagli scacchi al calcio, dall’hockey su prato al pugilato, e poi ancora il modellismo, il rugby, il pattinaggio, il golf, la vela, le arti marziali e molto altro. Tra quelle più gettonate del parco sicuramente il tiro a segno con la pistola laser e soprattutto l'indoboard e il parkour, discipline complete che sono anche una filosofia di vita, che coinvolgono sia un aspetto mentale che fisico.
"E' motivo di orgoglio per me essere oggi qui presente, e vedere come il duro lavoro porti sempre grandi risultati. Una manifestazione che racchiude ed esalta i valori dell'ASI, lo sport e appunto la famiglia. Sono fiero di constatare che lo sport, in generale, abbia sempre più risposta e che molto più persone, come me, di questa passione, ne facciano uno stile sano di vita." - E' così che ha commentato a margine della manifestazione, un fiero, Roberto Cipolletti, presidente regionale ASI.